Innovare la vendita. Che cosa compera il cliente ? il prodotto/servizio o il vostro “credo” ?

Si può cambiare il processo di vendita perchè sia di successo? Sì.

Si può fare attraverso un cambiamento radicale di prospettiva. La prospettiva abituale è "presentare il prodotto ed esaltarne la qualità, le prestazioni, il carattere distintivo dalla concorrenza". La prospettiva nuova è "esprimere il motivo per cui noi fabbrichiamo e vendiamo il nostro prodotto/servizio", ossia esprimere il nostro credo. Il cliente cerca subito il vostro credo e se lo accoglie passa poi alle fasi successive e cioè al "come" ed al "che cosa". "Come " significa  che vuole capire come realizzate il prodotto/servizio che proponete; ed il "che cosa" che è il prodotto/servizio. 

«La gente compera il motivo per cui voi lo fate».

Nel videoclip Simon Sinek illustra questa idea attraverso casi di successo (Apple, Martin Luther King, fratelli Wright) e di insuccesso (TiVo, Dell). Il suo modello inizia con una domanda: "perchè". La leadership significa ispirare, indurre gli altri ad attivare la parte emozionale della propria mente, far vedere l'invisibile che crea valore per chi ascolta; una intuizione delle esigenze profonde a cui si associa una risposta, una soluzione. Dopo aver parlato alla parte emozionale si dovrà dare evidenza di una capacità di offerta sia essa tecnica, organizzativa, di servizio. Ma non si dovrebbe fare il viceversa.

Le 84 tecnologie per innovare prodotti e processi: 100 innovatori scrivono un libro per il futuro dell’Italia

AIRI, l'associazione italiana per la Ricerca Industriale ha presentato oggi 30 gennaio, a Milano, un poderoso rapporto scritto da 100 innovatori e ricercatori delle grandi aziende italiane che identifica le 84 tecnologie che possono permettere all'Italia di innovare prodotti e processi e guadagnare in competitività, occupazione e sviluppo.

La straordinarietà di questo lavoro è la collaborazione tra grandi aziende, qualche volta anche in concorrenza, per generare scenari di futuro per il nostro Paese. Ogni settore è presentato attraverso lo scenario italiano, europeo e mondiale. Ogni azienda ha contribuito esprimendo le proprie esigenze e le proprie priorità di sviluppo, identificando e condividendo le tecnologie chiave, in parte possedute ed in parte da sviluppare.

Per ora sono stati toccato 8 settori: 

  1. Informatica e telecomunicazioni
  2. Microelettronica e semiconduttori
  3. Energia
  4. Chimica
  5. Farmaceutica e biotecnologie
  6. Trasporto su strada, ferro e marittimo
  7. Aeronautica
  8. Beni Strumentali 

AIRI ha pubblicato un libro di circa 600 pagine con i dettagli.

Qui di seguito trovate le relazioni della giornata:

Agenda della giornata

Introduzione alle tecnologie prioritarie

Indice del libro AIRI "Tecnologie prioritarie"

Le tecnologie abilitanti (KETS)

Settore ENERGIA

Settore Microelettronica

Settore PHARMA e BIOTECH

Settore Chimica

Innovation case: GLICEROLO

Innovation case:  Micro e nano fibre di seta

 

 

 

 

Giorgio Gaber: “C’è solo la strada su cui puoi contare” come metafora per la collaborazione

 

Carlo Mochi Sismondi scrive su Forum PA, oggi 24 gennaio 2013, una sintesi straordinaria di un possibile futuro per il nostro Paese, fondandolo sulla forza creativa di un atto volontario coraggioso: "uscire dal nostro perimetro" (di azienda, di ricercatore, di pubblica amministrazione…) per coinvolgere gli altri, per farli partecipare, per collaborare. Per me che frequento le buone pratiche dell'open innovation vedo, attraverso le sue parole, la "open collaboration", la rete, il passaggio dal contributo individuale a quello della "folla" (il crowd). 

La metafora che ci offre Carlo viene da Giorgio Gaber, dalla sua canzone "C'è solo la strada su cui puoi contare" ***  

E' una meravigliosa  e potentissima sintesi quella che ci offre Carlo Mochi. Trovate l'articolo su Forum PA in questa pagina.

ll messaggio di Carlo dà speranza, offre una via per cambiare, per ristrutturare le nostre vecchie convinzioni basate sulla forza del singolo individuo e rifondarle sulla "inclusione" degli altri, di tanti singoli…E la differenza è che questi tanti singoli possono collaborare.Mai più soli se vogliamo salvarci.

*** la strofa – metafora è questa:

" C'è solo la strada su cui puoi contare

la strada è l'unica salvezza

c'è solo la voglia e il bisogno di

uscire

di esporsi nella strada, nella piazza

perché il giudizio universale

non passa per le case

e gli angeli non danno appuntamenti

e anche nelle case più spaziose

non c'è spazio per verifiche e confronti

"

Innovare per contrastare la criminalità organizzata

Marc Goodman (quale altro nome potrebbe recitare meglio di lui il contrasto alla criminalità ? !) parla al TED, come persona che ha studiato "il crimine ed il terrorismo nel futuro" per cambiare oggi gli strumenti di contrasto e fare prevenzione. E per prevenire è necessario conoscere quanto stia facendo la criminalità per appropriarsi dei nuovi strumenti tecnologici (come le comunicazioni o la stampa 3D); sapevate che in Messico l'organizzazione di narcotrafficanti ha una propria rete di comunicazione digitale mobile criptografata ?

L'innovazione ha un nuovo spazio su cui sviluppare idee e prodotti: prevenzione e contrasto della criminalità organizzata.