Foto di opera d'arte a "setup" Bologna 2018
L'esperienza con le aziende e con la committenza pubblica mi ha condotto a "mappare" l'OPEN INNOVATION con la tecnica del radar in 10 variabili. Ogni variabile è una caratteristica di OI che deve essere considerata perchè crea valore e permette all'utente, all'impresa ad esempio, di includerla come "leva" per cambiare il "gioco" aziendale dell'innovazione. Vediamole dunque, in questa rapida carrellata, una per una, attraverso una domanda, la cui risposta dirà il posizionamento del rispondente e/o dell'azienda, OGGI. Usiamo una scala che va da 1 a 3. Lo stesso esercizio si può fare per il futuro, creando così una mappa "desiderata" per l'anno 20xx.
1. COLLABORAZIONE
Qual è lo stato dell'arte del "networking " con i principali attori dell'eco-sistema dell'innovazione? 1= non ho relazioni, se non quelli con la mia rete "captive"; 3=accordi "win-win" con gli stakeholder chiave;
2. GEOGRAFIA
Dove cerchi nuovi partner e solutori per innovare? 1=localmente; 3=nel mondo
3. NON CONFIDENZIALITA'
Quanto vuoi proteggere la confidenzialità dell'azienda e del progetto d'innovazione? 1=trasparenza zero, 3=trasparenza totale
4. TRASVERSALITA' (CROSSING)
Qual è la tua convinzione sulla trasversalità settoriale e geografica delle competenze e del know how esterno? 1=non c'è trasversalità; 3=tutti possono contribuire (crowd-sourcing)
5. APERTURA ORGANIZZATIVA
Quanto ascolti da clienti e stakehoder dell'eco-sistema per innovare? 1=nulla; 3=coinvolgo clienti e stakeholder nella innovazione;
6. INNOVAZIONE INCREMENTALE O RADICALE
Pratichi innovazione incrementale o radicale? 1=solo incrementale; 3=solo radicale;
7.ANALISI DELLE ESIGENZE
Qual è la tua priorità? l'analisi delle esigenze dei Clienti potenziali e attuali o la tua offerta ai Clienti? 1=priorità all'offerta; 3= priorità alle "PERSONAs";
8. VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Decidi gli investimenti per l'innovazione con grande prudenza o grande coraggio? 1=minimizzo il rischio; 3=valuto il rischio, lo accolgo e lo gestisco;
9. SOLUZIONI DI BT O DI LT
Acquisti know how solo se disponibile a scaffale o fai progetti di LT con il partner innovatore? 1=scaffale; 3=progetti di R&S con il partner
10. PARTNER OI
Applichi OI da solo o acquisti guida e supporto all'esterno da aziende/persone che operano nel mercato OI?
1= tutto da solo; 3= utilizzo i broker di OI
Ti mostro qui di seguito due grafici che ho costruito dopo aver rilevato la situazione in Italia, su committenza della Regione Lombardia, che ha in seguito generato e attuato una "policy per l'open innovation".
Le PMI
Il radar ci restituisce una fotografia con due punti di forza delle PMI italiane: cercano il know how dappertutto, in tutti i settori; sono orientate sia all'innovazione incrementale sia a quella "radicale". Sulle altre variabili si notano gradi debolezze se non mancanza di sensibilità, come nel caso del ricorso a guide e aiuti esterni, come dai broker di OI. Le PMI preferiscono comperare know how …a scaffale, già bello e pronto.
Le grandi multinazionali operanti in Italia
Il profilo mostra un buon equilibrio generale ed una certa debolezza sulla capacità di rischio che è medio bassa.
Le PA italiane (Regioni)
Le Regioni richiedono, attraverso i bandi, quasi sempre innovazioni radicali. Il profilo è piuttosto basso specie per l'ascolto e il coinvolgimento dei Clienti. La ricerca si rivolge quasi sempre alle soluzioni a scaffale; poco spazio a investimenti di LT.
Il RADAR ti permette un check up veloce del tuo stato dell'arte dei processi d'innovazione. Non farti prendere però dal "faccio tutto io" ! L'esperienza di altri attori, esterni, ti toglie dall'isolamento !