MIT, IL MASSACHUSSET INSTITUTE OF TECHNOLOGY, di Boston ha lanciato nel 2015 un programma per formare milioni di persone che vogliano raggiungere il proprio profondo e nascosto "sè", trovarvi il proprio futuro e realizzarlo! Sintetizzare un inaspettato e grandioso programma di potenziamento individuale per migliorare la società e darci una speranza di sopravvivenza e sviluppo è impresa "impossibile" ! ci proverò lo stesso perchè questo percorso può cambaire la vostra vita. Sto frequentando questo corso ormai da quattro settimane (è iniziato il giorno 8 settembre) e sento già molti benefici che riguardano le mie capacità di ascolto, di empatia e di generazione di idee in ambienti collaborativi, come le sessioni di coaching che sono programmate nel corso.
Lo schema che ci spiega il percorso ha la forma di U:
Andiamo per ordine e cominciamo con questo videoclip in cui Otto Scharmer, il leader, facilitatore e designer del corso, ci illustra i perchè e il percorso.
Ora possiamo esaminare il grafico ad U. La parte a sinistra di questo modello ad U ci guida nella trasformazione dell'ascolto e della relazione con gli altri, con lo scopo di farci arrivare al nostro "sè" (self), che è profondo e nascosto in un punto cieco (blind spot).
Qui scopriremo che ci sono almeno due "sè": il primo è quello che usiamo, spesso in modo automatico, e che contiene le nostre convinzioni, i nostri comportamenti automatici, spontanei. Da questo "sè" noi scarichiamo (downloading) la nostra quotidianità, che spesso contiene pre-giudizi ed un ego smisurato. Poi c'è un "Sè" (per distinguerlo ho usato la iniziale maiuscola) che è diverso, che contiene sensazioni, informazioni, immagini che delineano i possibili nostri futuri, è il Sè del futuro, inespresso, che vorrebbe emergere e realizzarsi ma che trova molti ostacoli, soprattutto interni.
Ecco, il percorso U ci guida verso questo Sè del futuro, come se questi fosse una grandiosa energia imprigionata che aspetta di essere liberata! SE ci arriviamo, e U LAB ci aiuta in questo, allora parte la seconda parte del metodo U, quello d'AZIONE, o meglio dell'ACTION LEARNING, perchè non possiamo subito realizzare tutto quanto il Sè del futuro vorrebbe: dobbiamo imparare. Come? Il metodo U ce lo propone: ci propone di cristallizzare la INTENZIONE, cioè la nostra volontà e di sperimentare attraverso un PROTOTIPO, per passare poi all'azione vera e propria, alla "performance".
Il percorso è fatto di attività individuali, come la visione di videoclip e la lettura, e di azioni di gruppo, in presenza o miste da remote, come i CIRCOLI di COACHING, dove 6 persone – numero massimo- si incontrano tutte le settimane per 6 settimane con lo scopo di affinare e aumentare le proprie capacità di ascolto e di aiuto, ma con una modalità rispettosa dell'altro.
Fantastica esperienza.